I mughetti sono alcuni dei fiori più straordinariamente eleganti che si trovino in natura. Hanno la forma di piccole campanelle rovesciate e sono solitamente di colore bianco, anche se ne esiste una varietà rosa. Sono difficili da coltivare ma molto amati per via del loro dolce profumo. I mughetti, i fiori portafortuna, sono spesso usati nei bouquet da sposa come simbolo di buon augurio per la vita di coppia che sta per cominciare. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul mughetto.

MUGHETTI ORIGINE E LEGGENDE

Il mughetto è una pianta erbacea perenne che si trova molto diffusa in Europa, Nord America ed Asia. Il suo nome botanico è convallaria majalis, ma è ancora molto nota anche con un’altra denominazione latina, lilium convallium. Entrambe i nomi ricordano il fatto che il mughetto è un fiore che sboccia in zone umide e ombrose, come le valli montane.

I mughetti non sono facili da coltivare ma sono molto apprezzati fin dall’antichità. L’estratto della pianta, infatti, trova impiego in campo medico perché rafforza le funzioni cardiache.

Il fiore del mughetto però, così come le sue foglie, che sono sempre in numero di due e lanceolate, sono velenosi. Impossibile non riconoscerne i boccioli: crescono su una sorta di spiga e sbocciano a marzo, per poi sfiorire prima dell’inizio dell’estate.

In estate nascono i frutti, piccoli e rossi, al cui interno è conservato il seme. Per via della sua forma peculiare, i mughetti venivano usati per abbellire gli altari perché sembrano una scala, che avvicina a Dio. Per la tradizione cristiana sono nati dalle lacrime versate dalla Madonna ai piedi della croce di Cristo. Secondo un’altra tradizione, sono frutto delle stille di sangue versato da San Leonardo lottando contro i demoni.

MUGHETTO FIORE SIGNIFICATO

Nel linguaggio dei fiori il mughetto significato esprime purezza e chiarezza intellettuale; i mughetti sono anche considerati fiori portafortuna. La tradizione più forte relativamente all’uso della pianta viene dalla Francia, Paese in cui si porta il mughetto fiore all’occhiello col significato di celebrare il primo Maggio.

Il fiore del mughetto viene ragalto il giorno del primo Maggio già dal 1561, quando fu il sovrano Carlo IX ad associarlo ad un segno di buona fortuna. In seguiti, dal 1889 l’associazione si estese alla Festa dei Lavoratori. Nel 1895 Jenny Cook donò al cantante Mayol un rametto di mughetti. Lui li indossò sulla giacca che portava, al posto della tradizionale camelia. Nel 1900 un datore di lavoro regalò alle sarte che erano sue impiegate un mazzolino di mughetti.

Fu in questo modo che l’associazione tra il Primo Maggio, la Festa dei Lavoratori e i mughetti divenne ufficiale in Francia per poi diffondersi piano piano al resto d’Europa.

I MUGHETTI E GLI SPOSI

C’è però anche un altro motivo che lega i mughetti e il primo Maggio. Nel medioevo questa data era quella in cui iniziava il mese dei fidanzamenti. Questo piccolo e delicato fiore era beneaugurante per coloro che si amavano e volevano cominciare una vita insieme. Ecco allora che anche oggi nel bouquet da sposa, il mughetto è sempre gradito.

I mughetti nel bouquet da sposa non sono solo il simbolo della buona sorte che attende gli amanti. Indica anche la purezza e la semplicità, e infatti serve, a scopo ornamentale, ad alleggerire l’insieme composto anche da altri fiori. Ci sono spose che addirittura sfoggiano un mazzolino fatto di soli mughetti come portafortuna.

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