Una delle tendenza moda molto diffuse fra i giovani è il piercing al naso, che consiste nel perforare la narice o il setto nasale per applicare piccoli monili. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su questa forma di decorazione molto particolare.

Tipologie di piercing al naso

Si distinguono diverse tipologie di piercing al naso, che cambiano nome a seconda della posizione in cui vengono fatti. I più diffusi sono:

  • Nostril  -piercing alla narice
  • Septum – piercing alla base del setto nasale
  • Brigde – piercing al ponte nasale

Il più comune è comunque il Nostril piercing, che fora una delle due narici. Il piercing al naso brillantino è molto diffuso fra le donne, sta piuttosto elegante e aggiunge fascino e seduzione. Al posto del brillantino c’è anche chi preferisce un piccolo cerchietto, anche questo molto diffuso.

Piercing al naso in farmacia

Un piercing sicuro è quello fatto con la pistola, che eseguono i professionisti ma si può fare in gioielleria e perfino in farmacia. Sono infatti molte le farmacie che da diversi anni sono attrezzate a dovere per fare i piercing, e garantire massima sicurezza durante lo svolgimento della procedura.

L’uso di attrezzature adeguate e materiali sterilizzati evitano qualsiasi rischio di infezione. Ma quanto costa il piercing al naso in farmacia? Per fare un piercing al naso il costo in media è di 5 euro, a cui bisogna ovviamente aggiungere il prezzo degli orecchini scelti che solitamente si attestano intorno ai 10 o 20 euro.

Come fare il piercing al naso da soli

In genere il piercing non è molto doloroso, e si può anche fare in casa da soli, ma bisogna disporre degli strumenti giusti e prestare molta attenzione all’igiene. Procurarsi il gioiello da mettere nel buco e un ago cavo da piercing sterile, quindi ancora confezionato.

 Prima di procedere lavare bene il viso, asciugarlo con cura, e nel frattempo sterilizzare tutto il materiale, ovvero l’ago, il gioiello e ogni strumento che si deve maneggiare per fare il piercing. Immergere l’ago nell’alcol denaturato e farlo bollire in acqua.

Lavare le mani con un sapone antibatterico, indossare i guanti di lattice e tracciare un punto sulla zona del naso in cui si desidera fare il piercing. Bagnare la zona con un batuffolo di cotone con alcol denaturato, prendere l’ago e infilarlo rapidamente sul punto tracciato.

Si avverte un po’ di dolore, ma è temporaneo, è invece importante spingere l’ago in modo che trapassa la cute in direzione perpendicolare a essa, senza inclinarlo fino a quando non attraversa il tessuto. Infilare subito il gioiello

Bisogna evitare di toccare il piercing al naso appena fatto, disinfettare sempre le dita prima di ogni contatto e per almeno 4 settimane bisogna evitare piscine, sauna e simili.

Ma dopo quanto tempo si chiude il foro? Una delle caratteristiche del Nostril è quella di chiudersi in poco tempo, mentre è col Septum che può capitare il piercing al naso chiuso dentro, più facilmente degli altri tipi.

E se volessi imparare l’arte e la tecnica di piercing per farne una professione? Ci sono tantissime offerte più o meno strutturate di scuole di percing convenzionate regionali e private. L’importante è valutare bene rapporto qualità prezzo e scegliere il corso di piercing che più si confà alle nostre necessità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *