A poco più di un mese dalla fine del campionato di Serie A, la situazione in testa alla classifica sembra essersi delineata. L’Inter guidata da Antonio Conte prosegue la sua cavalcata verso lo scudetto e le sue dirette inseguitrici – ovvero Milan e Juventus – potrebbero aver già mollato la presa. Ma, ad oggi, cosa serve alle due squadre per poter provare ad agganciare la capolista?

Serie A, tra il dominio del Milan e il giro di boa dell’Inter

La partita della svolta, come dichiarato più volte dal tecnico nerazzurro, è stata quasi sicuramente la vittoria conquistata contro i bianconeri lo scorso gennaio. Da quel momento in poi, un solo pareggio – quello contro l’Udinese a reti inviolate e quello contro il Napoli – e punteggio pieno ad ogni giornata. Un percorso che, dopo l’eliminazione in Champions League e l’ottimo momento di forma del Milan, sembrava essere davvero difficile da percorrere.

I rossoneri, infatti, dopo l’esperienza del lockdown, erano rientrati in campo da veri protagonisti, con prestazioni che i tifosi del “Diavolo” raramente ricordavano. Un 2020 da ricordare, dunque, per i ragazzi allenati da Stefano Pioli che, a sorpresa, guidavano la classifica di Serie A, seguiti a ruota dai cugini dell’Inter, che non hanno mai mollato la presa. Però, gli infortuni hanno avuto la meglio e, dopo le prime batoste ricevute dal Milan, i nerazzurri ne hanno approfittato compiendo il sorpasso.

Adesso, a più nove dai rossoneri e a più tredici dai bianconeri (e l’Atalanta che ha effettuato il sorpasso sulla Juve), con ancora sette giornate da giocare, l’Inter vede lo scudetto sempre più vicino, ma eventuali passi falsi nelle prossime partite potrebbe portare ad un vero e proprio ribaltamento totale. Nel futuro imminente dell’Inter ci sono Spezia e Verona. Squadre che non devono essere sottovalutate dal momento che, già durante questa stagione, hanno riservato delle belle sorprese soprattutto con le grandi, in particolare Milan e Juventus, entrambe cadute nella rete tra una sconfitta e un pareggio.

Il percorso di Milan e Juventus tra insidie e possibili sorprese

Arrivati a questo punto, Milan e Juventus per agganciare l’Inter dovrebbero non soltanto portare a casa solo vittorie, ma dovranno sperare in una serie di sconfitte da parte degli uomini di Antonio Conte. Sulla strada dei rossoneri le possibilità ci sono, ma tutto dipenderà anche dai giocatori che avrà a disposizione il tecnico Pioli che, già in occasione della sfida di domenica contro il Genoa, ha dovuto fare a meno del suo uomo simbolo, Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, infatti, è stato espulso durante la partita contro il Parma e, nonostante l’episodio dubbio abbia dato il via a numerose polemiche, la decisione del Giudice Sportivo è stata inamovibile.

La Juventus, invece, potrebbe aver già perso ogni speranza verso lo scudetto. I nove consecutivi conquistati nelle ultime stagioni sono già un ottimo traguardo e, in questo momento, tra gli obiettivi principali c’è la conquista di un posto per la prossima Champions League, come si legge su Calciomercato Juve. Inoltre, la squadra di Andrea Pirlo ha ancora la possibilità di portarsi a casa un trofeo per questa stagione, oltre alla Supercoppa Italiana conquistata ai danni del Napoli, il primo del nuovo allenatore. Il prossimo 19 maggio, infatti, si giocherà la finale di Coppa Italia contro un’Atalanta che non farà sconti e proverà a riscrivere la storia.

Il campionato di Serie A, dunque, non dovrebbe riservare strane sorprese in questa parte finale di stagione e, mentre l’Inter sta già iniziando ad assaporare il suo scudetto a distanza di undici anni dall’ultimo titolo, a Milan e Juventus non resta che sperare in un ultimo colpo da parte della dea bendata, anche se le possibilità di agganciare i nerazzurri sembrano ormai essersi ridotte al minimo.

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